DOORS
DOORS
La Porta del Popolo di Piazza del Popolo in Roma diventa un passaggio spazio-temporale innescato dall’attraversamento delle persone.
Un’azione urbana consueta, l’ingresso e l’uscita dalla Piazza verso Via Flaminia diviene inedita interazione audiovisuale: il movimento dei passanti attraverso l’arco dà luogo a un ambiente sonoro e a uno streaming di immagini…
La Porta del Popolo si trasforma così in un varco non convenzionale, luminoso e vibrante, che riecheggia porte e archi urbani da ogni parte del mondo.
Uno spettacolo di luce e suono generato in tempo reale dal passaggio di cittadini, viaggiatori urbani e turisti.
Una speciale metamorfosi co-creativa che ha transmediato lo spazio urbano rendendolo dislocato, altrove poetico, emozionale, fuori dall’ordinario.
Trentasei porte di città del mondo, antiche e contemporanee, da Roma alla Mesopotamia, dall’antico Egitto alla Grecia, da Bisanzio alle città arabe fino all’Estremo Oriente e alle Americhe in un inusuale spettacolo di projection mapping art monumentale e interattiva, d’interazione audiovisuale dal vivo, generata dalla presenza e dal passaggio del pubblico.
DOORS è l’idea che ogni luogo è luogo del mondo, che ogni azione si compie in “qui e ora” connessi a “là e altrove” dell’intero pianeta, che ogni passaggio è azione nomadica, ogni limite della cultura è dinamico.
DOORS è l’idea di un’unica umanità connessa oltre ogni simbolo identitario delle culture.
La “Porta del Popolo” diventa così porta dei popoli del mondo…
Un’opera di New Media Public Art di Aggeliki Tsekeni e Pasquale Direse
30 settembre 2016
Piazza del Popolo – Roma
MuseOn – Estate Romana 2016